Da martedì 1° febbraio 2022 sarà obbligatorio esibire il Green Pass base per accedere agli uffici comunali, oltre che ai servizi alla persona, ai servizi postali, bancari e finanziari e alle attività commerciali, con l’esclusione di quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona.
In base al Decreto Legge n. 1 del 7 gennaio 2022, il Green Pass base (ottenibile da tampone negativo in corso di validità, oltre che da vaccinazione e guarigione ) è obbligatorio per accedere a:
-luoghi di lavoro
-barbieri, parrucchieri, estetisti (dal 20 gennaio)
-banche e finanziarie (dal 20 gennaio)
-uffici comunali, Inps, Posta, Inail e altri uffici pubblici (dal 1° febbraio)
-negozi e centri commerciali (dal 1° febbraio) ad eccezione delle attività che si svolgono, in locali al chiuso, nei seguenti ambiti, stabiliti dal Dpcm del 21 gennaio 2022:
-alimentare e prima necessità (vedi elenco allegato al Dpcm e richiamato in fondo alla notizia)
-sanitario (approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici, accesso alle strutture sanitarie e socio-sanitarie) veterinario
- di giustizia (accesso agli uffici giudiziari e ai servizi socio-sanitari per denunce da parte di vittime di reati o richieste di interventi giudiziari a tutela di minori o incapaci)
- di sicurezza personale (uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali per attività istituzionali indifferibili, prevenzione e repressione degli illeciti).
Il Green Pass rafforzato (ottenibile esclusivamente con la vaccinazione o l'avvenuta guarigione da sars-Cov-2) è invece obbligatorio nei seguenti casi:
-accesso ai luoghi di lavoro per gli over 50 (dal 15 febbraio)
-biblioteche, musei, mostre, cinema e teatri
-bar e ristoranti al chiuso e all’aperto (anche per il consumo al banco)
-alberghi e strutture ricettive
-treni, navi, aerei, bus e metro
-piscine, impianti sport di squadra, centri benessere e centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche)
-centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia)
-sagre, fiere e centri congressi
-feste e cerimonie civili e religiose
-impianti di risalita
-parchi tematici e di divertimento
-sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Il controllo e la verifica del green pass per l’accesso è affidato ai titolari e ai titolari dei servizi e delle attività interessate, o ai loro delegati.
Sul sito del Governo è pubblicata la tabella completa delle attività consentite con o senza Green Pass base o rafforzato